abeba

(Nome proprio femminile etiope che significa fiore)

6 marzo 2024

Il passo lento, gli occhi bagnati dal sudore, il suono di una bottiglia di plastica vuota d’acqua che dondola appesa alla cintura, il corpo incurvato in avanti che oltre a portare se stesso porta sulle spalle, ogni giorno, un peso più grande: la povertà e la tradizione come limite a qualunque emancipazione, un peso che annulla la persona negando diritti soprattutto alle donne. Rimango lì, davanti a lei, e poi un’altra lei e poi ancora un’altra lei. Faccio timidi scatti fotografici nei quali ho riflettuto sulla fatica che le donne hanno dovuto fare e che fanno ancora con fierezza per migliorare la propria condizione, costruire la propria personalità e tutelare il diritto fondamentale alla salute, all’istruzione e al lavoro.

il 25 ottobre 2018 è stato eletto all’unanimità il 4°Presidente dell’Etiopia, per la prima volta una donna Sahle-Uork Zewdè. Attualmente in carica.

  • dialoghi (quasi) possibili
  • street fashion
  • la fotografa e la musicista
  • interstizi
  • la vigna di ebe
  • face scarring