face scarring

14 aprile 2024

Scarificazioni da scar in inglese, cicatrice provocata da alterazioni superficiali e permanenti dei tessuti cutanei. In alcune parti dell’Africa assumono significati rituali, magici, liberatori, di protezione, propiziatori e seduzione erotica. Per alcuni gruppi etnici è una sorta di carta d’identità stampata sulla pelle che definisce il gruppo di appartenenza o le diverse etnie. Poteva anche permettere un’identificazione della famiglia nel caso in cui gli schiavisti avessero diviso i vari clan e rendere meno attraente la persona, salvandola così dalla schiavitù. La scarificazione che appare in queste foto è composta da linee verticali nel volto, quattro per le donne tre per gli uomini e altre sul resto del corpo. Viene usata da famiglie reggenti per distinguere il loro ruolo sociale. Nelle foto sono rappresentate delle persone che hanno relazioni parentali con il “Re” di Djougou ( Importante centro carovaniero nel nord del Benin) ISSIFOU KPETONI KODA IV, il più importante Tiniga Sawa (autorità che si occupa delle relazioni esterne e delle dispute civili) e il Tiniga Sawa di Pendolou (villaggio dell’ Atakora, regione nel nord del Benin) che indossa una raffinata veste chiara, con uno scettro di legno su cui sono intagliati un leone, un elefante e delle figure umane.

  • dialoghi (quasi) possibili
  • street fashion
  • la fotografa e la musicista
  • interstizi
  • la vigna di ebe
  • face scarring